giovedì 11 ottobre 2012

COSA NON SI FA PER FARSI CHIAMARE DOTTORE!

La curiosità è partita da una delle notizie che ho commentato stasera in onda:
*La showgirl Justine Mattera (ex "moglie" di Paolo Limiti) ha rivelato
 di aver frequentato un corso di "sesso orale " a Roma.
 Per
giustificare tale uscita, la bionda sosia di Marilyn Monroe ha detto che queste sono cose di ordinaria amministrazione negli Stati
Uniti, nazione di sua provenienza.
"Io sto con mio marito da 10 anni, ci sarà una ragione"*
Ovviamente l’argomento della serata non poteva scadere totalmente sull’apprendimento della giusta tecnica di fellatio della Mattera e allora via al tema dei corsi più strani mai indetti e mai frequentati. Ed ecco che, anche grazie al vostro prezioso contributo da ascoltatori, sono venuta a conoscenza di corsi e facoltà di laurea veramente curiosi!!
Da Padova arrivano le Scienze del fiore e del verde, a Torino ritengono necessario un corso di Scienze del turismo alpino, da Campobasso arriva l’incomprensibile corso di Informatica Umanistica, nella culla del Rinascimento c’è una facoltà dedicata allo studio del legno e una al bene più prezioso della vita, l’acqua.
Ma le curiosità più incontenibili le scatenano le idee che arrivano da oltreoceano (anche oltre Manica per la verità), tanto per cambiare.
Nel 2006 in alcune università inglesi e americane nasce un corso dedicato alla Parapsicologia, per tutti coloro che intendono studiare i fantasmi e il paranormale.
Nel 2008, negli USA, nasce invece un corso di laurea dedicato al campione di calcio David Beckham.
E se in Australia prende avvio un corso universitario di “Filosofia in ufologia”, alla Georgetown University gli studenti potranno invece seguire un corso su “Star Treck e filosofia”.
Verso fine 2010, l’Università del South Carolina ha pensato di dedicare un corso dedicato alla stella del pop Lady Gaga, come non gioire del fatto che gli studenti si potranno laureare in “ladygagaismo”??!! Ma non dimentichiamo che - sempre negli USA - si possono trovare corsi di facoltà di “studio del pene”, “cyberfemminismo” e di “musica omosessuale“.
Non poteva mancare anche la laurea in “Secolarismo“, ideata in questi giorni dal Pitzer College, in California. Ne dà notizia in Italia il quotidiano Il Foglio, commentando che non è ancora chiaro cosa potrebbero diventare gli studenti laureati in “Secolarismo”.
Ecco dunque creato l’ennesimo corso, dopo “Golf management”, “Astrobiologia”, “Ittologia”, per tentare, a quanto si legge, di contrastare l’inarrestabile fenomeno dell’abbandono degli studi dopo il liceo, che sembra dominare il panorama occidentale.
Meno male che noi ci fermiamo al corso di tre anni dedicato all‘Igiene e Benessere del Cane e del Gatto, presso l’Università di Bari.

Nessun commento:

Posta un commento